domenica 2 settembre 2012

Come creare una preparazione fisica ottimale (parte 2)



Quando si lavora alla potenza esplosiva, non è necessario allenarlo ad ogni allenamento perchè è controproducente, la potenza fisica si allena (come la massa e forza massima) 1 volta a settimana per parte del corpo.Inoltre la potenza esplosiva rispetto alla massa rimane (o comunque perde molto poco) per anche un mese o 2.

Periodizzazione:
- Adattamento di 1 mese con carico sotto al 70% del massimale (solitamente 3 serie per esercizio) con 5-6 ripetizioni per serie (è importante perchè costituisce un'introduzione al peso per chi non li ha mai fatti o dopo uno stop prolungato di qualche mese)
- Corpo Libero con movimenti pluri-articolari (piegamenti sulle gambe, piegamenti sulle braccia, trazioni ecc) per qualche settimana
- Settimana di scarico passivo o attivo
- Esercizi coi pesi liberi e poi peso al 80-90% del massimale (sempre 5 o 6 colpi) per un mesetto massimo 2, con la potenza massimale non si arriva mai al 100% ma al massimo al 90%
-Settimana di scarico passivo o attivo

Come creare una preparazione fisica ottimale (parte 1)

Sono finite le vacanze, gli atleti tornano in palestra e sicuramente farli fare qualche salto, rincorsa e corsa durante il pre-campionato non basterà a portarli fisicamente pronti per il nuovo campionato.

Attraverso questo post vedremo come puoi organizzare la tua preparazione fisica in base ai tuoi obiettivi, alle tue risorse e ai tuoi atleti.


Prima di iniziare a indicare però quali possono essere le combinazioni più ottimali è necessario fare una premessa terminologica affinchè ci si possa intendere meglio:
- Lavoro Aerobico: è detto anche Cardiovascolare perchè in primo luogo beneficia chi lo esegue per migliorare la frequenza cardiaca durante la prestazione fisica. E' un allenamento isotonico di ipertrofia che diminuisce il consumo giornaliero a riposo e quindi serve anche e soprattutto per diminuire la massa grassa.
- Lavoro anaerobico: sono quei esercizi che puntano all'ipertrofia (massa e volume del muscolo), alla Forza massima, alla resistenza (che molti confondono con il lavoro aerobico) e la Potenza.
- Intensità di lavoro: è determinata da questa formula: (Kg sollevati * numero ripetizioni) / tempo di recupero tra una serie e un altra
- Volume d'allenamento invece: n° di esercizi  e n° di serie

Fatta questa premessa un preparatore atletico ma anche un allenatore di pallavolo ben informato potrà creare l'allenamento più consone alla propria squadra sapendo che un tipo di allenamento muscolare è composto da: Periodizzazione, Intensità, Volume e Frequenza cardiaca.
A seconda di questi fattori si produrranno allenamenti ipertrofici, di forza, aerobici, di resistenza o di potenza.