martedì 21 maggio 2013

5 punti fondamentali per migliorare la difesa

Parliamo un po' di difesa, parliamo un po' di caratteristiche importanti da insegnare ai nostri atleti in difesa.
Dall'Under 12-13 in poi il fondamentale della difesa incomincia ad essere tra i più difficili da curare per 3 semplici motivi:
- la velocità del pallone è altissima, bisogna essere quindi ben posizionati ma soprattutto rapidi nell'esecuzione del gesto tecnico appropriato
- è molto difficile coprire tutta la zona di riferimento (poichè si introduce il muro)
- i colpi di attacco sono i più vari e imprevedibili (soprattutto nel femminile)

Cosa è necessario curare, quindi, per poter migliorare la difesa dei nostri singoli  e aumentare l'efficienza?
L'ho riassunto (anche se vi sono molti altri punti da sviluppare) in questi 5 punti:

1)Posizione di partenza: è fondamentale fin da quando sono piccoli abituarli a tenere le braccia staccate e vicine al corpo in posizione d'attesa per poterle unire in bagher frontale, laterale e soprattutto difendere in palleggio ed evitare che si muovano in giro per il campo con il bagher già pronto.La posizione di partenza deve essere quasi in posizione di scatto quindi sugl'avampiedi e busto in avanti pronti a spostarsi e ammortizzare la palla che arriva forte.

2)Spostamento e posizione nell'esecuzione: lo spostamento deve essere rapido ma sempre composto affinchè l'atleta riuscirà a conciliare in meno tempo possibile il gesto tecnico. Quando la palla viene difesa si consiglia (poi ci sono varie scuole di pensiero) di tenere i piedi paralleli in difesa poichè bisogna ammortizzare il colpo forte d'attacco.
Si consiglia poi di orientare il piano di rimbalzo delle braccia più in verticale in modo che la palla vada verso l'alto.La priorità è che la difesa sia alta in mezzo al campo non per forza precisa sulla zona del palleggiatore.

3)Insegnare a come leggere l'attacco avversario quindi guardare l'attaccante e non la palla quando vi è l'alzata e solo sul colpo d'attacco guardare la palla e la traiettoria

4) Fare molte esercitazioni di ripetizione su vari tipi di attacco usando tutti i gesti tecnici a disposizione dell'atleta: difesa del pallonetto, tuffo e/o rullata, difesa in palleggio, bagher laterale

5)Dedicare buon tempo nel lavoro sintetico e globale  sulla posizione e difesa in campo: con riferimenti e attacchi sulle zone di conflitto, attacchi sopra il muro, palle toccate dal muro ecc.

Allenare questi punti fin da subito e durante le varie stagioni con un settore giovanile (ma anche con gli adulti), permette a lungo termine di ottenere buoni risultati di gioco, in particolare per gestire la fase break point.

Gabriele Principe