Come mi ha suggerito un lettore oggi vorrei parlare della preparazione fisica, in particolare non tanto gli esercizi ma come fare a programmare.
Perchè effettivamente, come mi suggeriva questo lettore, in giro per la rete o ai corsi ti spiegano molti esercizi per quanto riguarda la preparazione fisica ma non ti dicono come: si programma una o più sessioni della preparazione fisica nella pallavolo.
Questo argomento, come tutti quelli trattati nel blog sono approfonditi e chiariti all'interno del corso YCVS: http://allenare-pallavolo.blogspot.com/2011/02/stiamo-lavorando-per-voi.html il quale, annuncio, sarà aperto ufficialmente settimana prossima, per chi volesse essere contattato per sapere quando apre potrà lasciare nome e email nel boxino qua a fianco dovrà potrà ricevere la seconda parte del video che trovato nella home page.
Ma passiamo all'argomento; per sapere come programmare la preparazione fisica della nostra squadra di pallavolo è necessario conoscere molti fattori, i più importanti sono 8 e li vedremo seguentemente:
1) Tempo e periodo della preparazione
2) Età degli atleti, precedenti infortuni e dati antropometrici
3)Sapere cosa voler allenare tra: Forza, Rapidità, Resistenza e Forza Esplosiva
4)Conoscere bene gli esercizi dedicati alla fascia muscolare che vogliamo allenare
5)Conoscere la tipologia di Fibre muscolare che pongono i muscoli: Elastiche, intermedie e resistenti
6)Metodi di allenamento
7)Saper determinare il massimale
8)Conoscere numero di ripetizioni, tempi di pausa e recupero e serie degli esercizi a seconda di cosa si allena.
Conoscendo questi fattori chiunque è in grado di poter costruire e programmare una preparazione fisica concreta per i propri obiettivi stagionali, ovviamente non sarà fatto alla perfezione e consiglio sempre di curare la programmazione con qualche preparatore atletico o allenatore molto esperto.Tuttavia già conoscendo bene questi fattori, che qui potrò purtroppo solo accennare, si può arrivare ad un buon 85%-90% di efficienza in termini di risultati.Incominciamo ad analizzarli:
1)Tempo e periodo della programmazione: Bisogna inanzittutto vedere se si sta facendo una preparazione fisica pre-stagione agonistica, se si è nella fase della stagione agonistica, nelle pause festive dove si può fare solo qualche richiamo, oppure a fine stagione.
E' di fondamentale importanza distinguere i periodi in cui si lavora per evitare sovraccarico dei muscoli durante la stagione (controproducenti), infortuni ma soprattutto poter programmare il tempo per poter lavorare.
Poichè non posso dedicarmi alle varie categorie e ai vari periodo, prendendo come esempio la preparazione a inizio anno possiamo vedere come:
-il tempo a disposizione è di circa 8 settimane
- Gli atleti tornano da 2 mesi circa di inattività pallavolistica
- si ha circa 24 sessioni di allenamento su cui lavorare
Quindi considerando questi fattori una programmazione tipo per la forza (per una U16 o superiore) potrebbe essere: 1° settimana solo prevenzione e rinforzo, 2° e 3° rinforzo e carico naturale a circuiti, 4° settimana lavoro coi pesi con intensità a 30-40%, 5° e 6° settimana lavoro coi pesi con intensità del 70-80% , 7° settimana lavoro coi pesi al 80-85% e 8° settimana riposo o prevenzione.
Ma se dovessimo programmare un allenamento per la resistenza o una diversa categoria cambierebbe tutto, era solo un esempio di come si analizza il tempo e periodo di lavoro.
2)Età degli atleti,precedenti infortuni e dati antropometrici: ovviamente per creare una preparazione atletica bisogna sapere che età hanno i nostri atleti, quali fasi sensibili di sviluppo delle abilità motorie sono.Esempio banale: se hanno 12 anni non faremo mai e poi mai un lavoro coi pesi.
Inoltre è fondamentale essere a conoscenza dei dati antropometrici: (altezza, peso) ma soprattutto di precedenti infortuni dell'atleta, per evitare che possa peggiorare o rifarsi male.
3)Sapere cosa voler allenare tra: Forza, Rapidità, Resistenza e Forza Esplosiva: Come tutti sappiamo, nella pallavolo le principali abilità motorie necessarie e da allenare sono quelle sopra descritte.
Ognuna di queste ha un modo particolare di essere allenate: ripetizioni, esercizi, serie, carichi e tempi di recupero.
E' di fondamentale importanza sapr individuare quale tra questi obiettivi si vuole perseguire, oppure scegliere se allenarli un pò tutti ma ovviamente con minori riultati in termine di efficienza.
L'importanza sta nel fatto che un allenamento di tutti o più fattori potrebbe portare ad un effetto controproducente del lavoro oltre che ad un sovrallenamento.
Nel parlare dell'8° punto vedremo come allenare ognuno di queste abilità motorie.
Gabriele principe
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