Ultimamente il tuo atleta non rende come al solito? le sue prestazioni in partita o durante la preparazione fisica sono basse?
Allora è molto probabile che il tuo atleta si trovi in Overtraining cioè in Sovrallenamento.
Ci sono molte dicerie riguardo questo tema, e spesso lo si considera un po' troppo (spesso come scuse o cause di sconfitte o basse prestazioni) o troppo poco.
Quello di cui voglio parlare in questo articolo non è tanto la cause chimiche e psico-fisiche perchè andrei a trattare argomenti di cui non sono preparato, quanto invece delle cause visibili da noi allenatori, le cause più comuni e qualche metodo risolutivo.Per parlare di questo argomento utilizzerò per la maggior parte delle informazioni, nozioni copiate da documenti su cui io stesso ho studiato il tema.
Partiamo dalle tipologie di cause con cui si manifesta l'Overtraining:
- Psicologica
- Prestazionale e fisica
- Fisiologico
- Biochimico (che non tratteremo)
Psicologica: gli indicatori di tipo psicologici solitamente sono quelli meno visibili, ma attenzione perchè non sono degli ottimi indicatori per verificare l'overtraining, in particolare nel periodo adolescenziale, i giovani atleti manifestano nella loro quotidianità o nel loro normale carattere queste cause che andrò ad elencare, quindi consiglio se allenate giovane atleti di tenerli poco in considerazione o di valutarli solo dopo aver valutato le altre cause.
· scarsa concentrazione e tendenza a distrarsi
· poca voglia di allenarsi e gareggiare
· umore instabile
· irritabilità
· abbassamento dell' autostima
· abbattimento poca determinazione
· scarsa capacità di autovalutazione
Prestazione e fisica:direi che invece questi sono degli ottimi indicatori, visibili e su cui si può fare un buon affidamento.
· minore capacità di prestazione
· recuperi meno rapidi
· minore tolleranza dei carichi
· peggioramento tecnico
· minore forza
Fisiologico:altrettanto buoni sono gli indicatori fisiologici ma possono verificarsi solo con controlli e test
· frequenza cardiaca a riposo più alta
· variazioni della pressione arteriosa
· variazione nell'elettrocardigramma (onda T)
· maggiore consumo do ossigeno ad intensità submassimali
· dolori muscolari
· perdita di peso
· nella donna irregolarità nel ciclo mestruale
Nota importante: per non diventare allenatori che al primo sintomo attribuiscono all'atleta l'overtraining oppure all'opposto non lo considero, consiglio sempre di verificare almeno 3 di queste cause per poter attribuire davvero l'Overtraing. Inoltre si consiglia anche di seguire questi punti per evitare l'Overtraing:
· dare gli opportuni recuperi pianificandoli in anticipo e non aspettando il crollo fisico
· variare il più possibile gli allenamenti sia come intensità che come quantità
· controllare continuamente il proprio stato sia con mezzi obiettivi (test, analisi, profili
ematologici ecc.) che con analisi dei diari di allenamento e colloqui da tenere con colui che
ha impostato il programma di lavoro
· tenere in massimo conto (soprattutto per atleti amatori) delle attività extrasportive e
adattare ad esse l'allenamento
Gabriele Principe
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