giovedì 6 novembre 2014

Come correggere tecnicamente i nostri atleti in modo accurato ed efficace

Il compito tecnico, in particolare in allenamento dell'allenatore consiste nell'insegnare una tecnica di un fondamentale ma soprattutto di correggerlo.
Direi che a livello di tempo impiegato negli allenamenti: un 15-20% è insegnamento (teorico e pratico), il restante 80% è correzione:
- a voce ("usa bene il piano di rimbalzo" , "alza il gomito in battuta" ecc)
- praticamente con esercizi


Quindi fondamentalmente un buon allenatore Tecnico, deve essere molto bravo a correggere tecnicamente e farlo nel modo più efficace e veloce è sicuramente una sua priorità.
Spesso quello che facciamo noi allenatori è che: se un atleta non riesce in qualche gesto tecnico (analiticamente o in campo), gli diamo qualche correzione a voce e gli facciamo ripetere il fondamentale fin quando non (si spera) lo facciano giusto.

Ora per quanto riguarda questa metodologia potrei essere d'accordo se:
- so che l'atleta sbaglia perchè ha appena imparato il gesto tecnico e quindi deve ripetere, ripetere e ripetere
- non sbaglia solo in un particolare tipo di situazione ma in generale (anche li però qualche domanda di quelle che vedremo sotto me la farei)

Vedremo invece ora come fare a capire quale dettaglio sbaglia il nostro atleta per correggerlo con precisione e far si che risolvendo quel dettaglio, possa migliorare da subito l'efficacia del proprio gesto tecnico.Per ogni fase farò come esempio alla ricezione.



In ogni fondamentale (Battuta, Ricezione, Muro, Difesa, Attacco) vi sono 4 fasi, in alcuni corsi di aggiornamento vengono descritte come:
1) Vedo  (guardo il battitore, da dove batte, pongo l'attenzione sulla palla )
2)Costruisco (mi muovo con i piedi e preparo il gesto tecnico
3)Colpisco (la palla è sul mio piano di rimbalzo)
4)Preparo (seguo la traiettoria e incomincio a spostarmi per il prossimo movimento)

I preferisco distinguerli così (pensando di bloccare il video di un ricettore in determinati punti)
1)Vedo (guardo il battitore, da dove batte ecc)
2), Vado verso la palla o mi sposto per il campo in attesa ( 1 sola persona andrà a ricevere, le altre si sposteranno per il campo per alzare, coprire o preparare l'attacco)
3)Creo una posizione-tecnica adeguata a come arrivo sulla palla
4)Do un certo tipo di forza o di equilibrio al mio corpo mentre impatto la palla dandone una direzione (volontaria o involontaria)
5)Da una posizione-tecnica finale mi sposto per il campo per seguire il gioco

La battuta è l'unico fondamentale che sala la fase 2, poichè parte direttamente dal giocatore.
Ognuna di questa fase esclusa la numero 1), che è una fase di non-gioco Presenta la combinazione di questi fattori nel giocatore.
Per essere più chiari: ogni fase vista sopra e la sua efficacia dipende dalla combinazione di questi fattori:

1)Capacità motoria o coordinativa (esempio: spostarsi per il campo in una certa posizione, coordinazione oculo-pedalica ecc)
2)Posizione tecnica o movimento tecnico (come bisogna tenere in corpo in quella fase)
3)Confidenza con la palla:
- del mio corpo (esempio piano di rimbalzo e palla)
- del tipo di palla (esempio la palla alta e lunga, o corta e tesa)
4)Abilità motorie: permette di prendere palloni che viaggiano più velocemente quindi determinano:
- La velocità del mio corpo e della mia forza
- La velocità della palla in arrivo o che do io
5)Confidenza col campo e compagni:
- In certe situazioni o posizioni del campo (esempio ricevere in 5 )
- Da certe direzioni (esempio ricevere in 5 da zona 1 avversaria o 5 che è diverso).
- Se riceviamo a 2, a 3 o 4

Quindi ognuna delle 5 fasi viste prima ha una combinazione di questi altri 5 fattori che determinano l'esito poi del fondamentale in se.Facciamo un esempio prendendo la fase 2: "Vado verso la palla o mi sposto  per il campo in attesa" sempre riferito al nostro ricettore.

I fattori che dovrà avere il nostro ricettore in questa fase saranno:
1) capacità motoria e coordinativa:
- lettura della traiettoria
- spostamento nelle 4 direzioni
- cercare la palla col baricentro
- dal movimento arrestarsi in una posizione tecnica
2)Movimento tecnico:
- posizione di partenza prima che batta l'avversario
- posizione di corsa cioè come mi devo muovere col corpo per il campo: abbastanza basso, con le braccia avanti e sulle punte ad esempio
3) Confidenza con la palla:
- Come muovo il mio corpo quando ricevo in arretramento
- Come mi muovo e arrivo sulla palla quando la palla è lunga e alta
4)Abilità motorie per questa fase:
- Reazione e riflessi
- Equilibrio e isometria nella fase di arresto
5)Confidenza col campo o compagni:
- Come mi sposto quando ho un ricettore fianco a me e uno davanti (esempio ricevo in 5)
- Come mi sposto da zona 5 su una palla in mezzo al campo
- Come mi sposto quando la palla è tra me e un mio compagno (il più delle volte rimangono fermi e la palla passa in mezzo ai due)

Questi fattori e fasi fanno capire ad esempio perchè un giocatore con un ottimo bagher su lavoro a coppie battitore ricettore, una volta messo in campo non riceva così altrettanto bene
Detto questo si può capire subito qual'è il vero problema dell'atleta e correggerlo con esercizi efficaci.Quindi il piano di correzione e di domande che mi faccio io è:
a) Quale di queste fasi sta sbagliando il mio atleta? (cerco di analizzare singolarmente [l'utilizzo del video viene in nostro aiuto per questo] )
b) di questa o queste fasi: quale fattore/fattori non gli permette di eseguire la fase in modo corretto?
c)Di questo fattore, quale dettaglio o dettagli devo aggiustare?
d)Che tipi di esercizi posso fare per correggere e isolare quel dettaglio?

La cosa più importante è analizzare per bene il contesto, la fase del fondamentale e il fattore. Sarà un lavoro che richiede più impegno per l'allenatore in fase di analisi ma che da (a mio parere) ottimi risultati

Daniele La Terra (alias Gabriele Principe)


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