Come illustrato nel vecchio post: "le 10 armi mentali" din un coach, e rimetto qua sotto il link, abbiamo visto per ora solo di questi 10 la "tecnica del sandwich".
http://allenare-pallavolo.blogspot.com/2010/10/le-10-armi-mentali-di-un-coach.html
e
http://allenare-pallavolo.blogspot.com/2010/10/la-tecnica-del-sandwich.html
Oggi parleremo di una tecnica che tutti gli allenatori o quasi tutti applicano, ma pochi conoscono come tale e soprattutto pochi sanno come utilizzarla a dovere.
Stiamo parlando del Rinforzo ovvero "In psicologia per rinforzo s'intende qualsiasi evento suscettibile di aumentare la probabilità di emissione di una risposta." [cit l'uso del rincofrzo, Cei].
In particolare per Rinforzo intendiamo un atteggiamento da parte degli allenatori o anche dei compagni che serve portare maggiore sicurezza, autostima o semplicemente incoraggiare il nostro atleta.
tutti noi siamo in grado di incoraggiare certo, ma siamo sicuri di quanto stiamo incoraggiando? abbiamo un carattere che da troppo incoraggiamento continuo diminuendo l'effetto di questo, oppure incoraggiamo troppo poco?
Lo facciamo nel momento e nel modo giusto?
Di questo come altro si potrebbe scrivere e parlare molto ma vediamo di fare un piccolo riassunto sui principi base del rinforzo e come utilizzarlo.
Vorrei precisare che gran parte dei miei studi su questo argomento sono trattata da una scheda da cui ho copiato la definizione e che si intitola: "L'uso del Rinforzo".probabilemte se cercate sul web vi compare subito, ne consiglio la lettura per una maggiore comprensione dell'argomento.
Come si applica il rinforzo?Il Rinforzo deve essere un atteggiamento realmente convinto da parte dell'allenatore riguardo a un esercizio o un gesto tecnico fatto dall'atleta.
Nel momento in cui si utilizza il rinforzo l'atleta deve sentirsi sicuro di quello che ha appena fatto e capire che deve continuare a fare così per fare bene.
Che cosa bisogna dire o fare? Bè nulla di speciale, basta un battito di mani, un segno di ok, un "Bravo" oppure un "continua così" ma la cosa fondamentale è che questi "complimenti" devono essere convinti.
E' molto facile capire quando un allenatore è davvero soddisfatto di te o meno, o quando lui per primo non è convinto in quello che dice o fa.
Quindi regola n° 1: Essere convinti nell'applicazione!
Che cosa bisogna rinforzare?
- La prestazione e non solo il risultato
-Rinforzare gli atleti per l'impegno e non solo per il successo
- I piccoli miglioramenti oltre che i grando obiettivi
- Per eliminare stress, paura indecisione, scarsa autostima ecc.
Quando rinforzare?
- In presenza di compiti nuovi, all'apprendimento di qualcosa di nuovo o di un esercizio ben corretto.
- I ragazzi con scarsa autostima e atteggiamento psicologioco : "Farfalla","Autolesionista" o "Timido e insicuro". (Questi "atteggiamenti psicologici vengono trattati nel programma YCVS, se vuoi sapere di cosa si tratta clicca questo link)
http://allenare-pallavolo.blogspot.com/2010/11/speciale-video-sui-fattori.html
-a volte anche quando non se lo meritano se serve a dare maggior incitamento per lavorare bene o fare un essercizio difficile.
-premiare atteggiamenti positivi
-al migliorare della prestazione individuale.
Gabriele Principe
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